Itinerario 2
Protagonista del percorso è un edificio che rappresenta un importante punto di riferimento per le vicende storiche e culturali della città: Palazzo Farnese, oggi sede dei musei civici, con l'annessa Cittadella - un fortilizio militare di notevole interesse architettonico.
Cosa vedere
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Via Cavour
Da piazza Cavalli, lasciando alle spalle il Gotico, si percorre via Cavour, passando tra i negozi e il palazzo della galleria della Borsa (bassorilievo di Richetti) e i portici del terzo Lotto, edifici sorti negli anni ‘60-’70. Attraversato largo Romagnosi, si vedono edifici costruiti a cavallo degli ultimi due secoli in stile liberty come la sede dell'istituto tecnico commerciale "Romagnosi". Subito dopo si nota in cotto moderno il liceo Classico. In fondo a viale Risorgimento si innalza il monumento al Pontieri, opera di mario Salazzari. Dall'angolo del liceo si ammira in tutta la sua grandiosità palazzo Farnese. -
Palazzo Farnese
Se Palazzo Gotico celebra il libero comune del medioevo, Palazzo Farnese ricorda la Piacenza ducale del ‘500, capitale del primo Farnese. Progettato da Jacopo Barozzi, detto il Vignola, senza ombra di dubbio perchè i disegni originali sono stati trovati dall'architetto Antonio Terzaghi nel 1978, Piacenza si conferma come patria dell'unica reggia costruita in Italia nel Rinascimento dal grande architetto emiliano. -
Piazza Cittadella
Prende il nome dall’omonimo fortilizio medioevale innalzato nel Trecento dai Visconti duchi di Milano, allora padroni anche di Piacenza. La Cittadella con le sue due torri, le sue mura e il largo fossato costituiva un baluardo militare molto sicuro e fu sede del governo della città nell’epoca delle signorie. La Cittadella è importante nella storia delle costruzioni sotto l’aspetto della architettura e dell’urbanistica militare, e, per i confronti possibili con altri fortilizi cittadini e rurali dell’Alta Italia.