La Val Riglio
Oltre alle valli principali il territorio piacentino offre altre realtà minori, non per questo meno interessanti. Tra queste la Val Riglio, a pochi km da Piacenza. L'itinerario si snoda tra le tranquille colline di questa valle, prevalentemente su carrarecce in ghiaia e asfalto, ed offre un belvedere sulla pianura sottostante.
Il torrente Riglio, asciutto nei mesi estivi è particolarmente suggestivo in primavera e durante la stagione invernale, quando è possibile osservare in alcuni punti piccole cascate. Per la tipologia di fondo il percorso è adatto a chi da poco si è avvicinato a questo sport e a chi non è preparato tecnicamente, purché dotato di una discreta preparazione fisica; seppur semplice sotto il profilo tecnico infatti l'itinerario presenta comunque lunghe salite.
Partenza dalla località la Spessa, breve discesa su asfalto all'abitato di Riglio, costeggiando l'omonimo torrente e subito si sale sempre su asfalto sino al borgo di Generesso, noto per la produzione di formaggi! Il fondo durante lo salita possa da asfalto a ghiaia.
Una breve discesa e poi la salita ricomincia, percorrendo una strada fra i boschi, sempre in ghiaia, che porta a Rossoreggio. Dopo un tratto su asfalto in falso piano si imbocca nuovamente la strada in ghiaia, salendo ancora per circa 3 km.
Comincia poi una lunga discesa seguita da una salita fino a Padri Chiesa e da qui, dopo un breve tratto nel bosco si scende a Padri. A questo punto è possibile scendere su asfalto fino a Riglio, oppure salire su ghiaia fino alla località Tellio e scendere poi fino alle rive del Riglio; costeggiando il torrente lungo una sterrata in falso piano in ghiaia si ritorna a Riglio. L'itinerario presenta numerose varianti che lo rendono più o meno impegnativo.
Consigliamo questo percorso anche ai bikers più esperti: lo strada in ghiaia e lo salita continua fino a Rossoreggio sono l'allenamento ideale durante la stagione invernale, quando il clima e il fondo bagnato rendono impraticabili itinerari a quote maggiori. Inoltre molte varianti prevedono tratti su sentieri fra i campi o nei boschi, particolarmente divertenti in discesa, ideali per allettanti escursioni notturne!
Il torrente Riglio, asciutto nei mesi estivi è particolarmente suggestivo in primavera e durante la stagione invernale, quando è possibile osservare in alcuni punti piccole cascate. Per la tipologia di fondo il percorso è adatto a chi da poco si è avvicinato a questo sport e a chi non è preparato tecnicamente, purché dotato di una discreta preparazione fisica; seppur semplice sotto il profilo tecnico infatti l'itinerario presenta comunque lunghe salite.
Partenza dalla località la Spessa, breve discesa su asfalto all'abitato di Riglio, costeggiando l'omonimo torrente e subito si sale sempre su asfalto sino al borgo di Generesso, noto per la produzione di formaggi! Il fondo durante lo salita possa da asfalto a ghiaia.
Una breve discesa e poi la salita ricomincia, percorrendo una strada fra i boschi, sempre in ghiaia, che porta a Rossoreggio. Dopo un tratto su asfalto in falso piano si imbocca nuovamente la strada in ghiaia, salendo ancora per circa 3 km.
Comincia poi una lunga discesa seguita da una salita fino a Padri Chiesa e da qui, dopo un breve tratto nel bosco si scende a Padri. A questo punto è possibile scendere su asfalto fino a Riglio, oppure salire su ghiaia fino alla località Tellio e scendere poi fino alle rive del Riglio; costeggiando il torrente lungo una sterrata in falso piano in ghiaia si ritorna a Riglio. L'itinerario presenta numerose varianti che lo rendono più o meno impegnativo.
Consigliamo questo percorso anche ai bikers più esperti: lo strada in ghiaia e lo salita continua fino a Rossoreggio sono l'allenamento ideale durante la stagione invernale, quando il clima e il fondo bagnato rendono impraticabili itinerari a quote maggiori. Inoltre molte varianti prevedono tratti su sentieri fra i campi o nei boschi, particolarmente divertenti in discesa, ideali per allettanti escursioni notturne!